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Correzione miopia per vedere bene senza occhiali

Correzione miopia

Addio problemi visivi: la correzione miopia risolverà ogni vostro disagio

La correzione miopia è una delle attività oculistiche più diffuse poiché sono molti quelli che possono avere questa limitazione visiva che può insorgere in età differenti e in condizioni differenti. La miopia è un disturbo visivo che è molto diffuso soprattutto nelle culture occidentali e che rappresenta la difficoltà nel focalizzare le immagini lontane con la conseguente vista sfuocata quando si guarda lontano e, per correggerla, un’operazione di correzione miopia è indicata. Di norma questo avviene perché il bulbo oculare risulta troppo lungo e rende possibile la condizione per cui le immagini non vengono messe a fuoco sulla retina ma davanti a essa. La sensazione dei miopi è quella di una visione non ottimale e con i bordi sfocati, condizione che si attenua man mano che ci si avvicina a ciò che si guarda.

Le cause della miopia sono differenti, ma la principale risulta essere un comportamento visivo scorretto che in questo caso equivale all’aver sforzato molto l’occhio nella vista da vicino. Questo succede soprattutto a chi legge molto o a chi utilizza in maniera massiccia lo schermo del computer e degli altri dispositivi mobili. Trascorrere molto tempo a vedere le cose da vicino può quindi comportare un allungamento del nervo ottico che rende man mano più difficile la visione da lontano perché è come se l’occhio perdesse gradualmente l’elasticità nel passare da una visione da vicina a una da lontano. Se la correzione della miopia non avviene prontamente con l’utilizzo di occhiali e lenti a contatto, unitamente a un comportamento più salutare, questa si assesta e si cronicizza poiché una volta che il nervo ottico comincia ad allungarsi non è più possibile ritornare alla condizione iniziale.

Per questo è importante prestare attenzione alla correzione miopia che può avvenire in modi differenti. Se la miopia non è grave ed è insorta da poco, infatti, si possono utilizzare delle lenti apposite per la miopia o delle lenti a contatto semirigide che consentono di mettere a fuoco le immagini che altrimenti risulterebbero sfocate. Da sottolineare che i soggetti con problemi di miopia tollerano meglio l’uso delle lenti a contatto e traggono maggiori benefici dal loro utilizzo rispetto ai soggetti astigmatici o ipermetropi.

Qualora la miopia sia pronunciata tanto da non avere benefici con trattamento basato su colliri e lenti, allora la correzione della miopia può diventare chirurgica. Soprattutto le tecniche di chirurgia refrattiva consentono di risolvere il problema della messa a fuoco delle immagini tramite interventi con procedure di intra-LASIK, PRK, LASIK, LASEK ed EPILASIK. Tutte queste tecniche garantiscono degli ottimi risultati e garantiscono la risoluzione del problema non appena terminato il periodo di assestamento post operatorio. Di fatto queste tecniche di correzione miopia vengono portate a termine con delle operazioni che durano una decina di minuti e che non richiedono alcun punto di sutura. Le uniche avvertenze sono relative al riposo da osservare dopo l’operazione per non affaticare l’occhio operato e all’impiego dei colliri prescritti per evitare che possano insorgere infezioni indesiderate. Per correggere i problemi di miopia con l’uso di lenti e colliri o con un intervento è preferibile rivolgersi a un centro oculistico specializzato che sia in grado di assistere il paziente in ogni fase.

Laser miopia e gli integrventi consigliati

Laser miopia

Con il laser per miopia potrete mettere nel cassetto gli occhiali!

I difetti della vista sono dovuti principalmente a una forma scorretta della cornea, che normalmente dovrebbe apparire sferica. Nel caso della miopia, quest’ultima risulta eccessivamente allungata, con una sporgenza verso l’esterno che sposta il punto focale su cui si concentra la luce poco più avanti rispetto alla retina. Di conseguenza, chi soffre di questo disturbo ha difficoltà di messa a fuoco su tutto ciò che si trova in secondo piano, o comunque in lontananza. Gli interventi con il laser per miopia, rappresentano la soluzione migliore proprio perché risolvono il problema in via definitiva. La maggior parte delle persone che ha questo difetto ricorre generalmente a degli occhiali correttivi o alle lenti a contatto, che però non sono in grado di migliorare tale condizione.

Questi trattamenti si rivolgono soprattutto a chi riporta un grado di disturbo medio elevato, e sono in grado di migliorare radicalmente la condizione della vista. Mediante i laser la miopia che supera le 6 diottrie può essere facilmente ridotta facendo sì che il paziente possa riuscire a vedere anche in lontananza senza dover ricorrere necessariamente alle lenti. L’efficacia di questa procedura è dovuta alle strumentazioni ultima generazioni, le quali riescono a intervenire direttamente sulle cellule che causano la malformazione della cornea, modellandola in maniera ottimale. A seconda del livello del proprio difetto, generalmente si sceglie tra due tecniche differenti di laser miopia. La prima si rivolge ai problemi più lievi, infatti si esegue sullo strato più superficiale. Si tratta della PRK, o cheratectomia fotorefrattiva, la quale vede l’impiego di un laser a eccimeri che, mediante l’ablazione, vaporizza le cellule per diminuire a poco a poco l’incurvatura della cornea. Il macchinario utilizzato genera un fascio di luce a raggi ultravioletti, completamente indolori per il paziente, che hanno una precisione e una rapidità d’esecuzione davvero sorprendente.

In alternativa, per coloro che hanno un difetto refrattivo più elevato si esegue la LASIK, una procedura che si avvale di due laser differenti. Il primo è un laser ad femtosecondi, che emette un fascio di luce a raggi ultrarossi per fare delle micro incisioni sullo strato superficiale. Quest’ultimo serve a tagliare un piccolo lembo per poi sollevarlo, permettendo quindi al medico di intervenire nella zona sottostante. A questo punto si utilizza quello a eccimeri, grazie a cui si riesce a modellare lo stato posto in profondità e ottenere un’incurvatura della cornea che sia ottimale.
I trattamenti laser miopia sono completamente indolori: prima di iniziare con la procedura, infatti, al paziente vengono somministrate delle gocce anestetiche che non fanno avvertire alcuna fitta né ulteriori pressioni. L’operazione in sé ha una durata davvero minima, che solitamente è compresa tra i 10 e i 15 minuti. Una volta conclusa, si viene bendati sull’occhio in questione, per poi essere dimessi poco dopo e tornare prontamente alla propria vita quotidiana. Nelle settimane successive è necessario prestare attenzione ad alcuni accorgimenti, così da proteggere l’occhio da agenti esterni e favorirne la guarigione nel giro di appena pochi giorni.

 

Osteopatia Torino e le strategie per dire addio ai dolori

Osteopatia Torino

Guarire, grazie all’osteopatia Torino, è alla portata di tutti!

Quando si parla di osteopatia si fa riferimento in realtà a un sistema consolidato di assistenza alla salute che è basato esclusivamente sul principio che mediante delle tecniche di massaggio e stimolazione manuale si possano risolvere tutta una serie di patologie restituendo così all’individuo il pieno benessere. E’ una tecnica molto antica risalente persino al 1874 e che si basa sul concetto che si possa in qualche modo stimolare una autoguarigione del corpo umano. Sono moltissimi coloro che si sono già rivolti a cure di osteopatia Torino per trovare un rimedio rapido ed efficace alle proprie patologie, e questo in quanto l’osteopatia è ormai una forma di assistenza consolidata che si avvale su un approccio di tipo causale e non sintomatico che va a ricercare le alterazioni funzionali del corpo che possono portare al manifestarsi di sintomi e poi patologie vere e proprie.

I tre principi alla base dell’osteopatia Torino sono quelli dell’Unità del corpo, ovvero che ogni parte costituente l’essere umano è dipendente dalle altre, la Relazione tra struttura e funzione, ovvero che la perfezione di ogni funzione è strettamente legata alla perfezione della struttura portante, e infine l’Autoguarigione, ovvero il concetto che l’osteopatia possa eliminare gli ostacoli permettendo all’organismo di raggiungere la guarigione mediante l’autoregolazione. L’obiettivo dell’osteopatia, riassumendo, è quindi quello di ristabilire l’armonia della struttura scheletrica di sostegno in modo così da mettere l’organismo in condizione di trovare un nuovo equilibrio e di provare quindi benessere. Possono rivolgersi all’osteopatia Torino tutti i pazienti, di qualsiasi età, che soffrono di problemi strutturali e meccanici di tipo muscolo-scheletrico a cui possono anche associarsi alterazioni degli organi e del sistema cranio sacrale. Chiaramente spetterà unicamente all’osteopata individuare le tecniche giuste per approcciarsi alle patologie di ciascun paziente, trovando quindi il modo per adattarsi alle sue specifiche necessità. Si sono già rivolti a cure di osteopatia a Torino con successo persone afflitte da cervicalgie, lombalgie, sciatalgie, artrosi, discopatie, cefalee, alterazioni dell’equilibrio, e nevralgie, e grazie a volte anche solo a poche sedute sono riusciti a riconquistare una certa serenità.

Gli approcci più utilizzati dagli osteopati sono di tipo strutturale, fasciale e viscerale. Il primo è un tipo di approccio che consiste in manovre di rilasciamento delle articolazioni e dei muscoli, e serve a stimolare il corretto scambio di fluidi tra le strutture trattate; il secondo è un insieme di tecniche che riguardano i muscoli e che servono a ottenere un rilasciamento dei tessuti miofasciali per risolvere problemi muscolo-scheletrici; e il terzo è un insieme di tecniche volte a ristabilire la corretta mobilità di un organo. Esiste anche nell’osteopatia un approccio di tipo craniale basato su tecniche che agiscono sul movimento di congruenza tra le ossa del cranio per agire sulla vitalità dell’organismo. Infine sono moltissimi coloro che si sono rivolti all’osteopatia Torino anche solo per prevenire e mantenere quindi un buono stato di salute complessiva dell’organismo. Insomma, ormai le tecniche osteopatiche sono state ampiamente sperimentate sul campo consentendo di trovare il modo giusto per ripristinare il corretto equilibrio all’interno dell’organismo e superare quindi patologie o sintomi che in qualche modo ostacolano il raggiungimento del benessere psicofisico.

Occhiali presbiopia | perché sceglierli all’intervento

Occhiali presbiopia

Tutte le informazioni sugli occhiali da presbiopia e come richiederli

Farsi prescrivere un paio di occhiali da riposo è semplice, così come anche da vista, dal momento che tantissime persone sono affetta da problemi di varia natura, che possono andare dalla miopia all’ipermetropia, ma un discorso diverso va effettuato per i disturbi che si presentano con l’avanzare dell’età. Gli occhiali presbiopia sono ideali per chi ha più di 40 anni e ha dei problemi, più o meno forti, relativi alla messa a fuoco di oggetti, persone e scritte poste vicine rispetto a sé.

Mentre la persona che soffre di presbiopia non ha alcun disagio a osservare ciò che è posto distante, un discorso diverso merita invece la messa a fuoco di oggetti posti vicini, la grande difficoltà nella lettura di un libro e nell’osservare visi di persone e cogliere dei dettagli. Gli occhiali presbiopia vengono prescritti dal proprio oculista dopo un’accurata visita e dopo aver ascoltato l’anamnesi del paziente. Solitamente, dal momento che tale disturbo si inizia ad avvertire dopo i 40 anni di età, a partire da questo momento le visite dovrebbero intensificarsi un po’ e q, qualora si avvertisse qualunque disturbo, come ad esempio una progressiva difficoltà a mettere a fuoco ciò che è posto vicino a sé o nella semplice lettura di un libro, ci si dovrà recare il prima possibile dal proprio oculista, in modo che quest’ultimo possa verificare se si tratta effettivamente di presbiopia e, in caso di esito positivo, possa prescrivere le lenti migliori da inserire sulla montatura degli occhiali per presbiopia. Quest’ultima, ovvero la montatura, ovviamente può essere scelta in base ai propri gusti e alle proprie preferenze, mentre per ovvie ragioni le lenti, il loro spessore e la loro gradazione devono essere scelte dall’oculista in base alla gravità del disturbo.

La presbiopia, se non tenuta costantemente sotto controllo e se si affatica la vista dimenticandosi gli occhiali presbiopia, potrebbe peggiorare, e quindi si dovranno cambiare le lenti al fine di riuscire a supportare sempre di più la visione senza sovraffaticare il nervo ottimo e senza che la persona abbia difficoltà a mettere a fuoco oggetti e scritte poste vicine. Nel caso in cui proprio non si volessero indossare gli occhiali si può optare per l’intervento chirurgico, il quale prevede l’utilizzo del laser a eccimeri, ma si tratta di una procedura lunga e comunque di certo più costosa, infatti molti scelgono di optare per l’utilizzo degli occhiali.

Qualora la persona che necessita degli occhiali presbiopia avesse anche altri disturbi della vista, quali miopia o astigmatismo, si dovrà cercare la soluzione migliore, per quanto concerne le lenti, al fine di consentirle di vedere bene senza, tuttavia, dover cambiare continuamente occhiali quando deve vedere da vicino o piuttosto da lontano.

Per sottoporsi a una visita specialistica ci si può recare dal proprio oculista di fiducia o, in alternativa, in una delle molte cliniche specializzate in oculistica e chirurgia oftalmica presenti in Italia e chiedere un consulto con un oculista o chirurgo refrattivo specializzato in problematiche quali la presbiopia. In tal modo si potrà capire se la scelta di optare per gli occhiali presbiopia è effettivamente la migliore per sé.

 

Massoterapia Torino: una cura per ogni male

Massoterapia Torino

Chi ha già provato a sottoporsi a una seduta di massoterapia a Torino? Quali sono i benefici?

Se non avete mai sentito parlare di questa particolare branca della medicina alternativa, che viaggia parallelamente ad altre discipline quali al fisiokinesiterapia e l’osteopatia, sempre per restare in tema di medicina di nuova generazione, o con al fisioterapia, per fare un parallelo con una disciplina medicalmente riconosciuta, non preoccupatevi, in quanto non siete i soli.

La massoterapia Torino risolve molti problemi e in molti, tra coloro che hanno un dolore localizzato ad esempio alle spalle e chi, invece, ha un dolore diffuso in più distretti corporali, hanno tratto interessanti benefici dai trattamenti riabilitativi, tanto da consigliare a chi lamenta un male che interessa la muscolatura o talune fasce osteo-articolari, di sottoporsi a un trattamento intensivo al fine di stare subito meglio, alleviando qualunque fastidio. Non bisogna assolutamente pensare che, solo perché un trattamento è poco conosciuto, non sia valido: chi non vuole imbottirsi di farmaci, chi desidera sottoporsi a un massaggio riabilitativo approfittando di nuove discipline poco conosciute ma di stampo orientale, avendo al certezza di contare su testimonianze di persone che affermano di aver risolto tutti i propri problemi attraverso i trattamenti effettuati da professionisti esperti e competenti, può rivolgersi a esperti di massoterapia Torino.

Nella città esistono numerosi centri qualificati e bisogna solo scegliere quello più comodo in base alla propria abitazione e tenendo anche conto della tipologia di massaggio che viene eseguita e, ovviamente, dei costi. Ci possono essere centri molto validi che però applicano tariffe troppo elevate, e in tal caso se non si ha una larga disponibilità economica occorre considerare se il prezzo vale la candela, mentre altri centri, magari giovani nati da poco tempo, applicano tariffe più agevolate senza tuttavia, ovviamente, rinunciare in alcun modo alla qualità dei servizi.

Quando si scegliere di recarsi da un esperto in massoterapia Torino occorre sapere che bisognerà mettere la propria salute, a livello muscolare e osteo-articolare, interamente nelle sue mani, quindi non bisogna avere riserve ma affidarsi completamente al professionista, raccontandogli tutti i propri dolori, quando si manifestano con maggiore intensità, quando si sono presentati la prima volta e fare una breve anamnesi famigliare. In tal modo il professionista capirà che i trattamenti di massoterapia Torino possono realmente rispondere alle esigenze degli utenti e qual è al quantità di sedute consigliata per assicurare alla persona di ricominciare a stare bene. Nel caso in cui i dolori e le tensioni fossero causate da contratture e tensioni che hanno una natura prettamente di stampo psicologico, con un malessere che si traduce in un dolore diffuso o localizzato sul corpo, il professionista potrà consigliare al paziente di sottoporsi, insieme alle sedute di massoterapia, anche a sedute di psicoterapia, in modo da risolvere ciò che non va sia a livello psicologico (è risaputo che molto di ciò che si manifesta a livello corporeo, ha una origine psicologica) sia a livello fisico.

Se avete bisogno di rimettervi in moto, in quanto avete visto che alcune arre del vostro corpo non rispondono come vorreste, non tardate a richiedere il consulto di un esperto in massoterapia Torino: starete subito meglio!

Operazione occhi a Milano: ecco come guarire

Operazione occhi Milano

Eliminare un difetto visivo è possibile, grazie all’operazione occhi a Milano!

A Milano, l’operazione agli occhi con il laser è una procedura di routine che, come nelle altre città, viene trattata in via ambulatoriale. I pazienti che si sottopongono all’intervento, infatti, vengono dimessi il giorno stesso per poi tornare alle proprie abitudini senza particolari effetti collaterali. Grazie a questo trattamento è possibile correggere in via permanente anche i difetti della vista più elevati, abbandonando una volta per tutte gli occhiali o le lenti a contatto. Astigmatici, ipermetropi e miopi: chiunque ha la possibilità di migliorare la propria condizione visiva, purché rientri nei parametri stabiliti per l’operazione. Prima di procedere, infatti, è necessario eseguire alcune analisi diagnostiche che definiscono minuziosamente il difetto visivo.

Gli ospedali più importanti e i centri di eccellenza oculistica presenti in città consentono di curare anche le patologie più gravi come il glaucoma, il distacco della retina e la maculopatia. Avvalendosi delle strumentazioni più avanzate, secondo gli standard delle nuove tecnologie, è possibile eseguire degli interventi di microchirurgia senza apportare ulteriori danni. In questo caso, a differenza di quelli per la correzione, generalmente è prevista una degenza di uno o due giorni a seconda della risposta del paziente.

Per sottoporsi a un’operazione agli occhi a Milano, qualora si avvertissero dei sintomi particolari, è necessario consultare il proprio oculista di fiducia il prima possibile. La maggior parte delle malattie collegate all’apparato visivo, infatti, richiede una prontezza pressoché immediata. Nel caso della maculopatia, ad esempio, i danni alla retina sono irreversibili, quindi bisogna agire in tempi brevi per bloccarne l’evoluzione. Negli ultimi anni la medicina ha fatto passi da gigante nella chirurgia oftalmica: gli obbiettivi che sono stati raggiunti, e le tecniche sperimentali, hanno consentito di scongiurare le ipotesi più gravi, tra cui la cecità permanente. I macchinari all’avanguardia e le relative procedure minimizzano i rischi a pieno beneficio dei pazienti. Essendo tarati con una precisione ultra millimetrica, pari al millesimo di millimetro, permettono di intervenire nelle aree più remote del bulbo oculare con estrema facilità.

L’operazione occhi a Milano si esegue molto di frequente e, oltre alla correzione della miopia, vi è quella alla cataratta. Si tratta di un disturbo legato per lo più all’invecchiamento, in cui il cristallino si opacizza e trasmette delle immagini annebbiate alla retina. Chi soffre di questo problema, soprattutto gli anziani, percepisce una visione sbiadita e poco definita. Per migliorare drasticamente questa condizione si può ricorrere a un intervento mirato, il quale si prevede la sostituzione del cristallino originale con l’impianto di uno artificiale. I tempi di recupero sono minimi, infatti la fase post operatoria non presume il ricovero e si può gestire comodamente da casa applicando dei colliri specifici.

Per avere maggiori informazioni circa un’operazione occhi a Milano basta consultare il proprio oculista ed eseguire una vista accurata. In base ai risultati dei test si può stabilire con molta facilità il tipo di intervento più adatto alle proprie esigenze, così da tornare ad acquistare una vista ideale. In alternativa è possibile visitare i siti ufficiali dei centri specializzati, che sono ricchi di tutte le informazioni pratiche per comprendere in cosa consiste ogni singola procedura.

 

Cos’è la miopia degenerativa e come curarla?

Miopia degenerativa

Si può guarire dalla miopia degenerativa? la risposta è sì!

La miopia è una vera e propria malattia dell’occhio che colpisce ogni anno milioni di persone in tutto il mondo. Per far capire le proporzioni del fenomeno solo in Italia almeno 12 milioni di persone ne sono afflitte, e il numero sembra essere in costante e progressivo aumento. Si tratta di una patologia che colpisce il bulbo oculare creando una distanza tra retina, cristallino e cornea che porta a un progressivo peggioramento della vista. I casi più gravi di miopia degenerativa, anche chiamata miopia patologica, si possono presentare con vari livelli di intensità. Solitamente la miopia degenerativa è così considerata quando supera le -6 diottrie, ma può progredire fino a tarda età arrivando in certi casi anche a 30-40 diottrie. Purtroppo le cause della miopia degenerativa sono di natura genetica, ciò implica che chi ne soffre ha nel suo DNA il gene che provoca l’allungamento del bulbo oculare, provocando così il deficit alla vista.

Tra i sintomi più importanti della miopia vi è il caratteristico offuscamento della vista da lontano soprattutto nel periodo dell’adolescenza mentre tra i 25 e i 30 anni tende a stabilizzarsi. Quando il bulbo oculare tende ad allungarsi anche dopo tale soglia raggiunge solitamente una lunghezza non più compatibile con l’integrità delle strutture anatomiche dell’occhio, e questo può portare a lesioni degenerative e quindi alla miopia degenerativa. A sua volta la miopia degenerativa può comportare l’insorgere di nuove patologie oculari come uno stafiloma miopico o una atrofia corio-retinica. Nei casi più gravi peraltro la miopia degenerativa può anche portare all’insorgenza di una maculopatia miopica essudativa che va ad interessare la macula danneggiando fortemente la vista. Per capire se si è affetti da miopia è necessario effettuare una serie di esami come quello optometrico dopodichè spetterà all’oculista suggerire il modo opportuno di correggere la patologia. Solitamente si ricorre all’uso di occhiali o lenti a contatto, ma ultimamente sta diventando sempre più frequente il ricorso all’intervento chirurgico con la tecnologia laser. La tecnica dei due cristallini, anche nota come del cristallino fachico, consiste nell’inserire nell’occhio del paziente un cristallino artificiale ma senza asportare il cristallino naturale. Uno degli aspetti positivi più importanti di questo genere di intervento chirurgico è che la correzione effettuata non è regressiva, il che rende la tecnica dei due cristallini migliore di quella con il laser in casi di miopia degenerativa in quanto il materiale utilizzato per la lente impiantata è inalterabile nel tempo. Chiaramente spetterà solo al medico oculista esperto suggerire la tecnica che ritiene idonea per il problema di ogni paziente, e tale scelta verrà operata sulla base di diversi fattori che vanno dalla salute generale dell’occhio e dall’età del paziente fino all’esperienza del singolo chirurgo e alle strumentazioni disponibili.

La miopia degenerativa si può operare, e la persona affetta dal disturbo può ricominciare a condurre una vita normale, senza più l’obbligo di indossare occhiali e lenti a contatto per poter mettere a fuoco le immagini. Occorre tuttavia segnalare che, benché si possa guarire dalla miopia, il difetto retinico persisterà, pertanto è indispensabile che il paziente si sottoponga a periodici controlli presso le migliori cliniche specializzate in oftalmologia, in modo da consentire ai professionisti di tenere costantemente monitorate le condizioni in cui versa la retina e intervenire così tempestivamente in caso di peggioramenti della situazione oculare. 

L’intervento agli occhi: per dire addio ai disturbi visivi

L'intervento agli occhi con il laser

Arrivederci occhiali, da oggi con l’intervento agli occhi che sfrutta la mdoerna tecnologia laser potrò ricominciare a vedere bene!

Le patologie degli occhi rappresentano un problema molto sentito per milioni di persone in tutto il mondo, non a caso ogni anno vengono eseguiti migliaia e migliaia di interventi agli occhi per porvi rimedio che diventano sempre più efficaci grazie al continuo sviluppo della tecnologia. Un intervento agli occhi è molto delicato di conseguenza il consiglio è quello di rivolgersi sempre a professionisti e di svolgere periodiche ed approfondite visite oftalmiche. Prima di decidere per un intervento agli occhi infatti è necessario comprendere esattamente quale sia la tipologia di cui si soffre. Solo dopo le accurate visite degli specialisti si potrà capire quale sia il modo migliore per la correzione delle patologie oculari, chiaramente ricordando come a seconda della gravità del problema verranno suggerite soluzioni differenti e personalizzate sulla base di ogni paziente.

Alcuni problemi della vista come la miopia, l’astigmatismo e l’ipermetropia possono essere risolti con il ricorso agli occhiali o delle lenti a contatto ma sono sempre di più coloro che richiedono o fanno affidamento su un intervento agli occhi per porre rimedio chirurgicamente al proprio problema. Altre patologie come il distacco della retina invece devono essere forzatamente affrontate con un intervento agli occhi che peraltro deve essere affrontato il più rapidamente possibile per evitare che il distacco possa arrivare a compromettere il funzionamento dell’occhio nel suo insieme. Anche le altre patologie possono essere risolte mediante un intervento agli occhi ma bisognerebbe sempre rammentare come gli occhi siano sottoposti ad invecchiamento proprio come il resto del nostro corpo e dunque un intervento potrebbe anche non risultare definitivo. Esistono chiaramente diverse tipologie di intervento agli occhi che prevedono l’utilizzo di svariate tecniche laser come la PRK (laser ad eccimeri da superficie) e il LASIK (laser a eccimeri utilizzato per operare all’interno della cornea), utilizzate per miopia, astigmatismo e ipermetropia, oppure l’impianto di un cristallino artificiale, utilizzato ad esempio in casi di ipermetropie superiori alle 4-5 diottrie, e la cheratotomia astigmatica, consistente nell’esecuzione di alcune incisioni sulla cornea periferica con bisturi di diamante nei casi di miopia e astigmatismo.

Alcuni casi di miopia molto forte inoltre possono prevedere la sostituzione del cristallino umano trasparente con l’inserzione al suo posto di un cristallino artificiale. Si deve ricorrere a un intervento agli occhi anche nel caso di cataratta, ovvero di progressiva opacizzazione del cristallino. In questo caso l’intervento agli occhi prevede l’utilizzo della tecnica della facoemulsificazione che consiste nella rimozione del cristallino opacizzato mediante la frammentazione ad ultrasuoni cui seguirà l’impianto di una nuova lente artificiale o lente intraoculare: il cristallino artificiale. Spetterà comunque sempre e solo ai medici oculisti esperti la decisione di suggerire o meno un intervento agli occhi con la relativa tecnica considerata più idonea sulla base del tipo di occhio, delle esigenze visive del paziente, dell’esperienza chirurgica dell’oculista e anche delle strumentazioni a disposizione e dell’età del paziente. In molti casi, ad esempio per quanto riguarda la cataratta, l’intervento agli occhi è diventato molto meno invasivo del passato, divenendo nel contempo alla portata di tutti. Le moderne tecniche infatti permettono al paziente di tornare a casa già in giornata e l’intervento dura solo poche decine di minuti consentendo anche un tempo di riabilitazione post-operatorio molto rapido.

 

 

 

Lifting alle cosce

Lifting alle cosce

Un lifting alle cose consente di eliminare le fastidiose imperfezioni presenti a livello cutaneo, le adiposità e la fastidiosa buccia d’arancia, riacquistando una silhouette tonica, asciutta e compatta, assolutamente invidiabile. Se le vostre amiche del cuore trascorrono ore e ore in palestra, sperando di assottigliare i fianchi, eliminare i cuscinetti e riacquistare il fisico che avevamo a 20 anni, e voi non avete il tempo di seguirla ma, al tempo stesso, non volete rinunciare a ottenere una forma fisica da 10 e lode, potete optare per il lifting alle cosce. Grazie a questo intervento chirurgico è possibile ottenere validissimi risultati in breve tempo, come un assottigliamento delle cosce, un’eliminazione delle adiposità, una forma fisica più asciutta e tonica in brevissimo tempo, senza la minima fatica.

Il costo dell’intervento di lifting alle cosce varia tra un minimo di 4000 euro a un massimo di 7000 euro, anche se ovviamente occorre tenere conto di numerosi fattori: qualora la parte da trattare fosse minima è possibile effettuare un’operazione a un costo inferiore mentre, nel caso in cui la superficie fosse molto estesa, è possibile che la cifra sia alta. Tutto dipende da ciò che stabilirà il chirurgo che vi visiterà, quale sarà la sua diagnosi e come riterrà meglio procedere per eliminare il problema delle adiposità e dei cuscinetti di grasso, in modo da consentirvi di riacquistare una forma fisica eccellente e un fisico più asciutto e definito.

Il lifting alle cosce rappresenta un modo eccellente per eliminare il problema delle adiposità una volta per tute, senza fatica e senza frustrazioni. Quanti di noi, desiderosi di cambiare il proprio corpo, si sono sottoposti a sessioni interminabili in palestra, hanno fatto diete ultrarestrittive e si sono sentite non solo male fisicamente, ma anche frustrate a livello psicologico? Il motivo è che questi metodi, seppur efficaci, ci mettono molto tempo a dare gli effetti sperati e, quindi, possono portare le persone a gettare la spugna, non vedendo i risultati. Sottoponendosi a un intervento di lifting alle cosce, invece, si potranno ottenere validissimi risultati in breve tempo, ci si potrà sentire come nuovi e vedere finalmente gli sguardi compiaciuti di tutti quando mostrerete le gambe, i vostri sguardi allo specchio in primis.

Per conoscere tutte le procedure e le tecniche chirurgiche adottate per il lifting alle cosce, per saperne di più sull’iter da seguire nel corso dell’operazione, per capire quale preparazione occorre seguire prima dell’intervento e quale dopo, e per ricevere utili informazioni in merito al costo dell’intervento, contattate la vostra clinica di fiducia e chiedete di fissare un appuntamento con il chirurgo specializzato in intervento di lifting alle cosce.

I risultato che potrete ottenere con l’operazione di chirurgia estetica sono davvero sorprendenti e vi sorprenderete a non averci pensato prima, prima di sentirvi frustrati ogni volta che vi guardavate allo specchio e prima di spendere tanti soldi inutilmente in palestra o acquistando fanghi e creme dimagranti. Adesso, sottoponendovi a un intervento di lifting alle cosce, potrete ammirare i risultati già dopo pochi giorni e siamo certi che sarete molto soddisfatti.